Proclama del 12 Aprile 1944
Il popolo italiano sa che sono stato sempre al suo fianco nelle ore gravi e nelle ore liete. Sa che otto mesi or sono ho posto fine al regime fascista e ho portato l’Italia, nonostante ogni pericolo e rischio, a fianco delle Nazioni Unite, nella lotta di liberazione contro il nazismo.
L’Esercito, la Marina, l’Aviazione, rispondendo al mio appello, si battono intrepidamente da otto mesi contro il nemico fianco a fianco con le truppe alleate.
Il nostro contributo alla vittoria è, e sarà, progressivamente più grande.
Verrà il giorno in cui, guarite le nostre profonde ferite, riprenderemo il nostro posto, da popolo libero accanto a nazioni libere.
Ponendo in atto quanto ho già comunicato alle autorità alleate e al mio governo, ho deciso di ritirarmi dilla vita pubblica nominando Luogotenente Generale mio figlio Principe di Piemonte.
Tale nomina diventerà effettiva, mediante il passaggio materiale dei poteri, lo stesso giorno in cui le truppe alleate entreranno in Roma.
Questa mia decisione, che ho ferma fiducia faciliterà l’unità nazionale, è definitiva e irrevocabile .
12 Aprile 1944 Vittorio Emanuele