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Messaggi di fine d'anno

Messaggio augurale del 31-12-1972

By Dicembre 19, 2017Ottobre 24th, 2021No Comments

Italiani!

Avrei desiderato di poter sottolineare in questo mio messaggio di fine d’anno gli aspetti positivi della vita politica italiana, prendere atto di una rafforzata libertà, unità e concordia, salutare l’avanzata della nostra patria nelle civili competizioni internazionali.

La realtà, purtroppo malgrado gli sforzi di tanti, è ben diversa e verrei meno alle mie responsabilità di italiano e di Re se non la denunciassi. Più di una volta, nel rivolgermi a voi dall’esilio ove sono costretto, ho sentito il dovere d’invitarvi a pretendere da coloro che si sono assunti la responsabilità di governarvi, che cessi la tolleranza verso violenze e soprusi. I danni per la produzione ed il lavoro sono talmente aumentati che si è giunti a porre in dubbiosa stabilità della moneta. E ognuno sa che i più danneggiati sono sempre i ceti più umili e meno tutelati, quali la piccola borghesia, gli artigiani e gli innumerevoli modesti pensionati.

E’ con amarezza che vi ripeto cose evidenti, ma ho il dovere di farlo, soprattutto per i giovani. Vigilate, come deve ogni cittadino d’una libera e grande Nazione, esigete con la parola, gli scritti ed il voto la tutela dei vostri fondamentali diritti: l’avvenire della Patria e di ciascuno di voi tornerà sereno, prospero e felice quale ho sempre auspicato ed auspico per voi.

Viva l’Italia!

 

Cascais, 31 dicembre 1972                                    Umberto