Il saluto che dalle cento città d’Italia qui mi raggiunge , fedele attestazione di amici monarchici di ogni partito, nell’atto in cui affrontano la democratica lotta per la elezione delle amministrazioni comunali mi è graditissima.
A tutti, e in particolare a quanti senza incertezze e senza interruzioni, fin dalla mia partenza dall’amato suolo della Patria hanno combattuto a viso aperto per la Monarchia lo ricambio con fervido cuore e sono sicuro che la scelta cadrà sui migliori e che gli eletti sapranno servire con rettitudine e oculatezza gli interessi comuni, anteponendoli a quelli della loro parte.
Ancora una volta la fede monarchica sarà esclusivamente al servizio del Paese.
Viva l’Italia
Cascais 12 Maggio 1956 Umberto