VI
DUPLICAZIONI DI CERTIFICATI ELETTORALI
E che dire delle irregolarità dei registri elettorali?
Per esempio, i casi di duplicazione, di elettori cioè iscritti due e talora anche tre volte nei registri ed assegnati a diverse sezioni elettorali (cosa che consentiva quindi di poter votare più volte), furono innumerevoli.
Tutti sanno e ricordano queste cose. Comunque, vogliamo citare un caso limite.
Il Re Vittorio Emanuele e la Regina Elena, già in esilio volontario in Egitto fin dal 9 maggio, avevano ricevuto ugualmente le schede elettorali. Non solo. Ma le avevano ricevute due volte e ogni volta per una sezione diversa.
Tanto che il ministro della Real Casa, Falcone Lucifero, con sua lettera n. 27389 del 31 maggio 1946 aveva così scritto al sindaco di Roma: ” Sono qui pervenuti con la sua nota in data 28 maggio n. 21776 i due certificati elettorali intestati a S. M. Vittorio Emanuele III e S. M. la Regina Elena, rispettivamente assegnati alle sezioni n, 365 e n. 359.
” Al riguardo è necessario rilevare che già in precedenza erano pervenuti due altri certificati elettorali intestati alle stesse Persone con rispettiva assegnazione alle sezioni n. 873 e n. 172 “.
Se questo era avvenuto per persone note come i Sovrani in esilio, è facile immaginare cosa avvenne in tanti altri casi.